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martedì 28 gennaio 2014

venerdì 7 febbraio: Diverso da chi?

DIVERSO DA CHI?
TESTIMONIANZE SULLA LIBERTÀ, L’UGUAGLIANZA E LA PARTECIPAZIONE

GEMONA DEL FRIULI
VENERDÌ 7 FEBBRAIO 2014 
ore 20.15




Tre storie, tre percorsi di vita, per conoscere e approfondire il tema delle diversità: come ricchezza, anziché come ostacolo, come opportunità di dialogo, anziché come motivo di conflitto. È questo l’intento dell’incontro «Diverso da chi?» previsto per venerdì 7 febbraio 2014, a partire dalle ore 20.15, presso l’Auditorium dell’I.S.I.S. «D’Aronco» a Gemona del Friuli.




La serata – promossa dalla Rete «B*sogno d’esserci», che riunisce Comuni, Scuole, Servizi e altre organizzazioni operanti a favore di bambini, ragazzi e giovani nel territorio – rientra in un più ampio progetto di educazione alla cittadinanza attiva e responsabile attivo da ormai quattro anni.

Per primo porterà la propria testimonianza Cristiano Picco, atleta friulano dell’Associazione per persone con disabilità «Basket e non solo». Seguirà l’intervento di Pap Abdoulaye Khouma, giornalista e scrittore di origine senegalese, immigrato in Italia nel 1984 ed ora cittadino italiano, coautore di Io, venditore di elefanti, curatore e coautore di Nato in Senegal immigrato in Italia, collaboratore di Linus, l’Unità, Il Diario, Epoca, Sette, Metro. Infine interverrà Tiziana Moro, madre di un ragazzo omosessuale. L’incontro sarà introdotto e moderato da Angelo Floramo, docente presso l’I.T.C.G. «Giuseppe Marchetti» di Gemona del Friuli.


L’evento darà ufficialmente apertura al percorso di riflessione sul tema della libertà, dell’uguaglianza e della partecipazione alla vita sociale, culturale e politica – diritti sanciti dall’articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana – che gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado condurranno nei prossimi mesi per giungere alla serata «Giovani per la Costituzione». Una serata per celebrare l’ingresso dei giovani nella maggiore età e ricordare, non solo agli adolescenti, che «tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali» e che è compito della Repubblica, ma anche di ciascun cittadino, «rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese». In occasione della serata, che quest’anno si svolgerà venerdì 28 marzo ad Artegna, presso il Teatro «Monsignor Lavaroni», gli studenti presenteranno le loro riflessioni ed elaborazioni artistico-culturali sul tema.








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La rete «B*sogno d’esserci» è nata nell’anno scolastico 2010/2011 con le seguenti finalità: contribuire alla costruzione di una «comunità educante» che sappia meglio comprendere e rispondere ai bisogni dei minori; condurre a sintesi ed integrare le numerose attività a sostegno del mondo giovanile in atto sul territorio; intervenire congiuntamente su alcune aree individuate come prioritarie: l’educazione alla cittadinanza attiva, la prevenzione delle dipendenze, la formazione ad un corretto uso delle tecnologie, la promozione del ben-essere e di stili di vita sani ed equilibrati, l’integrazione con le diversità.


La rete è costituita da numerose realtà: Comuni di Artegna, Bordano, Gemona del Friuli, Montenars, Osoppo, Trasaghis, Venzone, Moggio Udinese e Resiutta, Associazione Genitori «Liceo Magrini», Dipartimento di Prevenzione, Dipartimento per le Dipendenze e Distretto socio-sanitario n. 1 dell’A.S.S. n. 3 «Alto Friuli», IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Friuli Venezia Giulia – sede di Gemona del Friuli, Istituti Comprensivi di Gemona del Friuli e di Trasaghis, Istituto Statale d’Istruzione Superiore «Raimondo D’Aronco», Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri «Giuseppe Marchetti», Liceo Scientifico Statale «Luigi Magrini» e Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale n. 3.1 «Gemonese, Canal del Ferro, Val Canale».

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